Tiburtina 87.9 è un diario sonoro, una biografia alle volte ragionata altre volte senza alcuna regola e pudore, uno spazio nel quale fissare i propri pensieri per non lasciarli fuggir via, un libro di storie ideate/narrate da un uomo che passa la sua giornata raccontando di tutto a tutti: all’amico di sempre e alla vicina di casa, al barista del bar all’angolo e alla ragazza conosciuta su una chat online.
Tiburtina 87.9 è un luogo immaginario che tenta di portare le voci di un appartamento romano (questo si reale) sulla via Tiburtina al di fuori delle tre stanze e del balcone che lo compongono. Un modo attraverso il quale due amici tentano di raccontare la storia di uno dei due costretto a casa da una malattia che in pochi conoscono: la sclerosi multipla.
In secondo luogo Tiburtina 87.9 è un microfono (quasi) sempre acceso, una narrazione in parole e musica della propria quotidianità in cui le immagini vengono sostituite dalla tensione della voce, dalle chiacchiere e dai rumori del paesaggio sonoro di sottofondo, dal ritmo lento e masticato di un discorso pensato da una mente eclettica, dal ritmo avvolgente di musiche scelte con sapienza.
Tiburtina 87.9 è il desiderio di raccontare che si trasforma in narrazione diretta e senza filtri (se non quelli di un registratore e di un sito internet) che riesce, grazie al web, a superare la chiusura delle nostre case per creare uno spazio libero nel quale tutti hanno il diritto e il dovere dell’ascolto.
Un diario sonoro lungo un anno, dal novembre 2014 al novembre 2015.
Per ascoltare tutte le storie di questo diario sonoro visita il profilo Soundcloud del progetto:
Tiburtina 87.9 è un progetto di Marco Stefanelli e Fabrizio Rossano
Registrazione e montaggio di Marco Stefanelli
Selezione musicale di Fabrizio Rossano
Foto di Marco Stefanelli